L’importanza di capire come funzioniamo: la “comfort zone”

Il nostro cervello lavora in modalità “risparmio energetico”, questo al fine di renderci la vita più semplice e per garantirci la sopravvivenza, tale strategia rischia però, se applicata massivamente nel quotidiano personale e lavorativo, di impantanarci nelle abitudini e negli automatismi, rendendoci incapaci di creare o di innovare. Un vero rischio a livello personale e aziendale.