Le emozioni sono per noi fondamentali, costituiscono uno strumento importantissimo per comprendere quello che ci piace e non ci piace, sono il nostro carburante e danno colore alla nostra esistenza.

Detto questo, siamo certi di sapere cosa si muove dentro di noi?

Cosa bolle nella pentola del nostro mondo interiore?

Tutti noi sappiamo che qualcosa accade, molti comprendono che tale mondo interiore determina le nostre azioni, le nostre relazioni e il nostro stare al mondo. Pochi, tuttavia, sono in grado di sapere in che termini questo avvenga e pochissimi sono coloro che sono in grado di governare tale dimensione.

Voglio oggi proporvi un piccolo e semplice esercizio che, se eseguito con costanza, può permettere di comprendere cosa aleggia dentro di noi, qual è l’umore prevalente, la sua intensità e cosa questo determina.

Con il nostro diario, fedele compagno del nostro viaggio interiore, ci prendiamo l’impegno di monitorare il nostro umore, annotando tre volte al giorno la nostra emozione del momento. Non ci limitiamo però ad un’analisi qualitativa, attribuiamo anche un numero, dall’uno al dieci, per definirne l’intensità.

Facciamo questo per un mese. Terminato questo periodo, ritorniamo a leggere i dati raccolti. Avremo una fotografia attendibile e alquanto precisa del nostro umore, un primo livello di crescita nel nostro percorso di consapevolezza emotiva.